Perché? "Perché semo strani!".
Nacque così il nome delle Stranezze, il vero covo del tifo bianconero. L'ultimo baluardo delle nottate di vino, di tifo e di festa tra le giornate di aprile e la seconda domenica di maggio.
L'osteria, la più piccola del terziere Mezule, si divide in due sale, quella Rossa e quella delle armi dove si trova anche la mitologica 'buca delle vipere' dove donnine e piccoli uomini (visto lo spazio assai ristretto) negli anni hanno sapientemente prodotto milioni di antipasti e fatto scorrere fiumi di vino. Il tutto in uno spazio piccolissimo dove, appunto, solo le vipere mezulane possono entrare.
Altrettanto mitico il tavolo dei 'Paraculi' che si trova all'esterno ed è riservato spesso ai veri mezulani ma anche ai turisti che riescono a trovarlo libero quei pochi minuti a sera. Un'ambizione cenarci, un sogno le serate passate all'aperto tra cibi magnifici e vino ad innaffiare le chiacchiere e le risate.
Stranezze anche per il mitico antipasto, 'La Stranezza', appunto, che affascina da sempre il turista e il contradaiolo narnese per i suoi cibi sfiziosi che completano un piatto davvero prelibato.
Hostaria delle Stranezze Via Aspromonte, 1, 05035 Narni TR
Info e prenotazioni: 320.8180533
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